venerdì 2 marzo 2012

Dimmi quanti anni hai! Il Modern Classic Design






Non bisogna essere Architetti o Designer per amare il Modern Classic Design

Basta essere amanti del bello!

Pezzi storici che hanno fatto la storia del design ma che qualcuno pensa siano giovani proprio perchè sempre alla moda.



           49 anni

Ball Chair di Eero Aarnio - anno 1963






La Ball Chair è stata disegnata tagliando via un pezzo alla sfera e fissandola a terra in un punto specifico. Definita "una stanza nella stanza"





48 anni

Bubble Chair - 1968

Rappresenta una semplificazione della Ball Chair.
Eero Aarno per far entrare luce da ogni direzione utilizzo l'unico materiale possibile    adatto al suo scopo: l' acrilico.






50 anni

Lampada ad arco di Achille e Piergiacomo Castiglioni - 1962

La lampada da terra è costituita da una base parallelepipeda in marmo di Carrara,  da un riflettore orientabile e regolabile in alluminio stampato e da uno stelo telescopico in acciaio inossidabile satinato.


48 anni


Lampada Nesso di Giancarlo Mattioli - 1964

Realizzata interamente in abs: il materiale  plastico nuovo per quegli anni.

45 anni
Eclisse di Vico Magistretti -  1967 
La piccola lampada da comodino fu l'esempio di un design democratico a prezzi contenuti ma di grande funzionalità. 




                                               83 anni



BARCELONA CHAIR di Mies Van Der Rohe
  - 1929

Costruita con una struttura in trafilato in acciaio piatto cromato. Le cinghie di sostegno sono in cuoio e sono dello stesso colore del rivestimento. 
Una barra d'acciaio a forma di X costituisce la struttura di base, mentre 9 nastri d'acciaio costituiscono il supporto per la seduta e lo schienale. Tutte le finiture richiedono la lavorazione manuale, rispecchiando il pensiero del designer che disegnava volontariamente mobili non adatti alla produzione in serie.


87 anni

Sedia Wassily di Marcel Breuer - 1925

Questa sedia fu rivoluzionaria nell'uso dei materiali (tela e tubi di acciaio piegato) e nei metodi di produzione. Conosciuta come sedia Modello B3 fu battezzata Vassily in omaggio a Kandinsky.




56 anni


Marshmallow di George Nelson e Irving Harper - 1956

Il divano è composto da una struttura di acciaio tubolare e da 18 cuscini in schiuma di poliuretano espanso e dacron che ne costituiscono la seduta e lo schienale. Il divano prende nome dai cilindretti di zucchero ricavati in origine dal succo della pianta Althaea officinalis (detta in inglese Marsh Mallow perché tipica delle paludi, “marsh”).






60 anni

Side chair di Harry Bertoia - 1952


La struttura in metallo, barre di acciaio saldate tra loro, costituisce la linee scultorea alleggerita da riquadri che crea un effetto di trasparenza.
La sedia può essere anche completamente ricoperta di tappezzeria o scegliere di utilizzare solo un cuscino.

                                 
             83 anni

La LC4 di Le Corbusier, Jeanneret e Perriand - 1929

Le Corbusier così definiva la sua chaise longuee: “la vera macchina per riposare”. Il movimento basculante della longuer viene stabilizzato dal peso del corpo che ne definisce la posizione. 



56 anni

Tulip di Eero Saarinen - 1956

I tavoli sono realizzati con una fusione di alluminio, poi laccata in diverse tonalità di colore, ma il loro piano può essere realizzato in marmo e in legno. La sedia è girevole ed ha forma curvilinea e gamba a calice. Il materiale principale è la vetroresina. La poltroncina aggiunge a queste caratteristiche anche due comodi braccioli.



43 anni

Sacco di Zanotta - 1969 


Realizzata in nailpelle, la poltrona Sacco Zanotta è emblema e pura espressione della grandiosità del design made in Italy. Una vera emozione per gli occhi; un complemento d’arredo d’eccellenza. 


41 anni

Mah-Jong di Roche Bobois - 1971









Divani a materasso "vestiti" dai tessuti esclusivi firmati da stilisti come "kenzo", Missoni e Jean Paul Gaultier.



  35 anni

Nuvola Rossa di Vico 
Magistretti - 1977

La libreria è costituita da una struttura pieghevole in legno laccato bianco o nero (originariamente in faggio dalle tonalità rossastre),  i cui elementi sono uniti da cerniere. Un prodotto versatile ed essenziale la cui struttura è ripiegabile, i quattro ripiani centrali asportabili e quelli alle estremità ripiegabili.


                                              







 
75 anni   
Museum di Alvar Aalto - 1937

 Lo sgabello impilabile realizzato in faggio lamellare sbiancato.










....e tanto altro ancora.....

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